Con un comunicato pubblicato sul proprio sito il Dipartimento per la Trasformazione Digitale rende noto che l’Italia si afferma come leader nell’identità digitale in Europa con il successo dei consorzi APTITUDE e WE BUILD, vincitori della nuova call for proposals della Commissione Europea sui portafogli digitali. Un risultato che premia l’impegno del Dipartimento per la trasformazione digitale, che ha avuto un ruolo attivo nella fase di candidatura, contribuendo a definire il futuro dell’identità digitale a livello europeo.
L’iniziativa – si legge nel comunicato – rappresenta la naturale evoluzione del lavoro svolto a partire dal 2022 con i Large Scale Pilot (LSP), che hanno avviato sperimentazioni nei settori dei pagamenti digitali, dei documenti di viaggio, delle credenziali accademiche e previdenziali, dell’eGovernment e della gestione delle identità digitali. L’Italia ha giocato un ruolo centrale in questa fase, dando un apporto fondamentale ai progetti NOBID e POTENTIAL attraverso il Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD), che ha agito come Single Point of Contact (SPOC) per il nostro Paese.
Con APTITUDE e WE BUILD, l’Italia rafforza ulteriormente il proprio posizionamento nel panorama dell’identità digitale europea, guidando lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative nei settori dei trasporti, dei pagamenti digitali, della supply chain e della gestione delle identità aziendali. “L’Italia si afferma come il Paese leader nell’identità digitale a livello europeo, dimostrando che il nostro modello di governance e le competenze del nostro ecosistema tecnologico sono un riferimento per tutta l’UE. D’altronde, i numeri parlano chiaro: abbiamo superato da poco i 50 milioni di CIE emesse e i quasi 4 milioni di IT Wallet già attivati. Dati eccezionali, che ci hanno permesso di raggiungere gli obiettivi sull’identità digitale del PNRR con due anni di anticipo. Inoltre, possiamo contare anche su una piattaforma di eccezionale potenza, comodità e versatilità come AppIO. Sono risultati che arrivano dopo due anni di lavoro metodico, senza proclami roboanti, che dimostrano come il Governo abbia investito con convinzione in questa trasformazione, portando l’Italia in prima linea nelle decisioni strategiche a livello europeo”, ha dichiarato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione, Alessio Butti.
Fonte: Dipartimento per la Trasformazione Digitale