Il presidente dell’Anci e sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, in una lettera indirizzata al ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin e alla viceministra Vannia Gava, rimarca le preoccupazioni di molti colleghi sindaci in merito al meccanismo di incentivazione del “Conto termico 3.0” e al ritardo nella sua pubblicazione che rischia di far perdere risorse importanti ai Comuni per efficientare il proprio patrimonio pubblico.
“Il Conto termico – sottolinea Manfredi – rappresenta uno degli strumenti incentivanti più utilizzati dagli enti locali e con risultati ottimali, ha costituito una leva utile per gli interventi PNRR e continua ad essere considerato tale nei diversi contesti regionali in cui le misure FESR riguardanti l’efficientamento energetico degli edifici pubblici richiedono un cofinanziamento e un supporto ulteriore”. Per tali ragioni, “chiedo – conclude il presidente – un vostro intervento affinché vi sia una accelerazione dell’iter di approvazione e che si tenga conto delle istanze degli enti locali trasmesse dall’Anci”.
Il nuovo schema di decreto di aggiornamento del decreto Mise 16 febbraio 2016 sulla “disciplina per l’incentivazione di interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili” è stato condiviso per la prima volta in vista di una riunione tecnica di Conferenza Unificata lo scorso 7 marzo 2025, nel corso della quale l’Anci ha presentato le proprie osservazioni e proposte emendative.