Manfredi ai sindaci: promuoviamo la rete di fraternità avviata con la Fondazione Fratelli Tutti
Il presidente Anci illustra l’iniziativa: “L’approvazione dell’ordine del giorno entro la giornata simbolica del 4 aprile sarà utile ad avviare la costruzione di una rete che, ispirandosi al principio di fraternità, si sostanzi in azioni concrete”
Vi pregiamo di far pervenire le delibere di adesione adottate a
presidente@anci.it e
fondazioneft@fondazionefratellitutti.va
“Fragilità e povertà, materiali e immateriali, si intrecciano e si amplificano a vicenda, creando un circolo vizioso difficile da spezzare. Affrontarle e dare risposte concrete è una delle grandi sfide che attendono noi amministratori locali che rappresentiamo il livello istituzionale più vicino alle persone”. Lo afferma il presidente dell’Anci Gaetano Manfredi in una lettera inviata a tutti i sindaci per presentare la collaborazione avviata dall’Associazione con la Fondazione Fratelli Tutti ed invitarli ad aderire all’iniziativa.
“L’intesa – ricorda Manfredi – è animata da un comune obiettivo, quello della fraternità, e dall’impegno a diffondere la cultura della collaborazione e dell’integrazione di tutti gli attori pubblici tra i quali i nostri Comuni in un contesto di leale collaborazione interistituzionale a tutela del bene comune”.
Il presidente Anci evidenzia come “mettere al centro delle nostre politiche l’idea della fraternità e della condivisione non deve essere solo un impegno etico e morale, ma significa realizzare iniziative concrete che diano sostanza e corpo a principi ai quali già ci ispiriamo nell’operato quotidiano, da focalizzare ogni anno su un tema, sul tema della povertà sanitaria e sulla solitudine degli anziani”.
Da qui l’invito ai sindaci di “aderire, approvando un ordine del giorno avendo come riferimento una giornata simbolica che abbiamo individuato nel 4 aprile per avviare la costruzione di una rete che, ispirandosi al principio di fraternità, si sostanzi in azioni concrete e nell’istituzione di tavoli di lavoro locali in collaborazione con i diversi attori sociali presenti sul territorio, con le associazioni di rappresentanza dei cittadini e del terzo settore”.