Un percorso di affiancamento per le città finaliste alla Capitale italiana della cultura 2027
Dal Ministero della Cultura e dalla Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali un percorso di affiancamento per le città finaliste a Capitale italiana della cultura 2027 e un’iniziativa formativa per le città che vogliono candidarsi alle future edizioni del titolo.
È iniziata nella sala Emeroteca del Ministero della Cultura la 4°edizione di Cantiere Città, il percorso di capacity building che il Ministero della Cultura, Dipartimento per le Attività Culturali, Servizio VI dell’ex Segretariato generale, e la Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali dedicano alle città finaliste al titolo di Capitale italiana della cultura.
Dopo il successo delle prime 3 edizioni, quest’anno torna l’iniziativa pensata per consolidare le capacità progettuali delle città, dare un futuro a una delle proposte del dossier di candidatura e alla rete di relazioni attivate per il titolo.
“Il Ministero della Cultura rinnova l’impegno a sostenere le realtà urbane che investono nella cultura come motore di trasformazione e coesione sociale. Per questo il progetto Cantiere Città è parte integrante del percorso di Capitale italiana della cultura aprendosi anche alle città che intendono candidarsi alle future edizioni e amplia il campo d’azione sostenendo la capacità di programmazione culturale dei territori”, ha dichiarato Mario Turetta, Capo Dipartimento per le Attività Culturali del Ministero della Cultura.
Il programma si è aperto al Ministero della Cultura e proseguirà nella sede della Scuola tra momenti di confronti e approfondimenti tematici dedicati ai rappresentanti delle città finaliste della competizione a Capitale italiana della cultura 2027: oltre a Pordenone, futura Capitale, Alberobello (BA), Aliano (MA), Brindisi, Gallipoli(LE), La Spezia, Pompei (NA), Reggio Calabria, Sant’Andrea di Conza (AV), Savona. Una varietà di realtà territoriali, diverse per dimensioni, posizione e contesto socio-economico con la medesima volontà di riconoscere alla cultura un ruolo strategico per lo sviluppo del territorio.
Avviato nel 2022, Cantiere Città propone 2 incontri alla presenza delle città partecipanti, 3 percorsi formativi comuni e 1 percorso dedicato a ogni città, articolato in 3 workshop (1 in presenza e 2 online).
Da questa edizione partirà una nuova azione di Cantiere Città destinata ai rappresentanti delle città che vogliono candidarsi alle future edizioni di Capitale italiana della cultura.
Dal 18 giugno 2025, 4 webinar saranno l’occasione per approfondire, con il contributo di esperti, i criteri per redigere progetti culturali e dossier di candidatura rilevanti e sostenibili. Luca Dal Pozzolo, direttore dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, approfondirà il concetto di pertinenza dei progetti culturali (18 giugno); Florinda Saieva, co-fondatrice di Favara Farm Cultural Park, parlerà di rilevanza per la comunità (25 giugno); Irene Sanesi, docente ed esperta in project management, dedicherà l’approfondimento ai progetti culturali aggregatori delle forze del territorio (2 luglio); Alessandro Leon, presidente di CLES S.r.l, parlerà di sostenibilità ed efficacia (9 luglio).
Gli appuntamenti saranno trasmessi in streaming su fad.fondazionescuolapatrimonio.it, per informazioni su “Cantiere Città”: https://www.fondazionescuolapatrimonio.it/innovazione-e-sperimentazione/cantiere-citta-capitale-italiana-cultura/#modulo-comune-cantiere-citt%C3%A0-cic2026
Fonte: Ministero della Cultura