Scade il 30 settembre 2018 il termine per la presentazione della domanda di partecipazione dei Comuni alla seconda edizione del premio “Urban Award” ideato da Ludovica Casellati, in collaborazione con l’Anci.
Il Premio, promosso con la collaborazione di Fondazione Iseni y Nervi e Acea e con il patrocinio del ministero dell’Ambiente sarà consegnato il 24 ottobre 2018 a Rimini, in occasione della XXXV Assemblea nazionale Anci.
un progetto contenente una descrizione del progetto supportata da materiale fotografico o video, che consenta alla giuria di valutare l’effettivo beneficio che deriva alla città e ai cittadini dal progetto presentato.
Vivere la città in una nuova modalità green, scoprire e riscoprire i luoghi anche meno conosciuti del nostro Paese, muoversi senza inquinare, viaggiare in modo consapevole. Questi affascinanti obiettivi non sono più utopistici. Ad affermarlo, sostenendo la seconda edizione del premio “Urban Award” ideato da Ludovica Casellati, è l’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani.
Il Premio, promosso con la collaborazione di Fondazione Iseni y Nervi e Acea e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, è stata presentata a Milano. Il Premio “Urban Award” sarà consegnato il 24 ottobre 2018 a Rimini, in occasione della 35^ Assemblea Nazionale Anci.
Progettualità a confronto con Urban Award
La bicicletta è un modo di vivere e socializzare, ma anche un mezzo che, oltre a essere alla portata di tutti, consente di includere nel viaggio il paesaggio. È sinonimo di libertà, perché affida e commisura il viaggio alle gambe di chi pedala e soprattutto è alla portata di tutti. L’Italia potrebbe essere visitata agevolmente in bicicletta se solo venissero create le condizioni per farlo.
“Urban Award – ha sottolineato Ludovica Casellati ideatrice del Premio e direttore del magazine www.viagginbici.com – nasce proprio dall’esigenza di innescare una gara virtuosa tra città su progetti di mobilità sostenibile, che possano concretamente portare i cittadini a preferire altri mezzi, lasciando l’automobile a casa”.
La parola ai Comuni
Obiettivo di “Urban Award” è far conoscere le soluzioni che i Comuni stanno programmando o realizzando per consentire ai cittadini e ai turisti di incrementare l’utilizzo di biciclette e trasporti integrati per i propri spostamenti. Il tutto per favorire la mobilità sostenibile in grado di diminuire l’impatto ambientale generato dai veicoli privati.
Il Premio prenderà in considerazione i progetti appena approvati o in essere dalle amministrazioni pubbliche. Verranno prese in considerazione anche le attività di comunicazione e sensibilizzazione attuate dai Comuni attraverso eventi e iniziative volte a promuovere l’uso della mobilità integrata, come bici e mezzi pubblici oppure incentivazione all’utilizzo della mobilità dolce anche integrata con il trasporto pubblico locale per una riduzione dell’uso dell’auto privata.
Il regolamento e l’application form per la presentazione della domanda di partecipazione verranno inviati dall’Anci ai Comuni italiani. La candidatura dovrà essere presentata dal sindaco o da un suo delegato entro il 30 settembre 2018 all’indirizzo igraw@viagginbici.com. La domanda di partecipazione dovrà contenere una descrizione del progetto supportata da materiale fotografico o video, che consenta alla giuria di valutare l’effettivo beneficio che deriva alla città e ai cittadini dal progetto presentato.
Il Premio ha incontrato subito l’appoggio dell’Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani. “La mobilità è un diritto, esattamente come lo sono la sanità, l’istruzione, la casa -sostiene Antonio Decaro, Presidente ANCI -. Una città ideale dovrebbe essere divisa in tre, sotto il profilo della sua viabilità: per un terzo dovrebbe essere dedicata ai mezzi privati, per un terzo al trasporto collettivo e per un terzo alla mobilità lenta, quella ciclopedonale. Le istituzioni, tutte insieme, hanno il dovere di investire sulle infrastrutture, come quelle di interscambio tra trasporto ferroviario e mobilità ciclistica, e di provocare un cambio di mentalità, incentivando l’uso della bicicletta, che, oltre ad avere un utile impatto sullo smog e sullo stile di vita, favorisce la riscoperta di territori e paesaggi che a bordo di un mezzo veloce non si possono apprezzare. Noi sindaci ci crediamo. E lo dimostrano le tante iniziative locali, di cui questo premio favorirà un opportuno scambio, e la nostra azione di sollecito costante al parlamento e al governo. L’approvazione, lo scorso febbraio, della legge sulla mobilità ciclistica di cui, da parlamentare, sono stato primo firmatario, ne è un esempio”.
Best practice e salute
La green mobility deve diventare una delle principali linee guida dei Comuni italiani. È importante che le amministrazioni mettano in atto piani lungimiranti, formulando proposte per una mobilità alternativa e sostenibile a lungo termine. Best practice che escano dalla dimensione progettuale per entrare nella vita di tutti giorni dei cittadini. L’uso dei mezzi pubblici, della bicicletta e di tutte le forme di mobilità dolce deve essere agevolato e diventare la scelta preferita dai cittadini.
Questo Premio vuole fare in modo che le best practice diventino una vera e propria filosofia di vita, perché non si può più prescindere dall’educazione ambientale sostenibile.
“Non sfugge a nessuno – conclude Fabrizio Iseni, presidente Fondazione Iseni Y Nervi – l’importanza della mobilità sostenibile per migliorare la qualità della vita. Né può sfuggire l’incidenza sulla diminuzione dei costi sociali: meno inquinamento più attività fisica uguale a diminuzione delle malattie. Anche solo per questo i Comuni dovrebbero incentivare la realizzazione di percorsi dedicati ai pedoni e ai ciclisti. L’obiettivo è di realizzare città che possono essere vissute in maniera più naturale e, quindi, in piena salute. Il premio Urban Award ha dunque il merito di porre al centro dell’attenzione nuove possibilità di sviluppo urbano che definiscano un rapporto finalmente sostenibile tra la città e i suoi abitanti”.
La prestigiosa giuria
La giuria dell’Urban Award è presieduta Ludovica Casellati, direttore responsabile di Viagginbici.com, magazine di turismo sostenibile e ideatrice del Premio. La giuria sarà composta istituzioni, opinion leader, associazioni, giornalisti del settore turistico e della bicicletta: Massimo Cirri, autore Caterpillar Radio 2; Maria Rita Grieco, caporedattore TG2; Francesco Giorgino, giornalista TG1 e docente Luiss; Massimo Poggio, attore; Paolo Liguori, direttore Tgcom24; Renato Di Rocco, presidente Federazione Ciclistica italiana; Gianluca Santilli, presidente Osservatorio Bikeconomy; Giancarlo Feliziani, caporedattore Tg La7; Fabrizio Iseni, presidente Fondazione Iseni Y Nervi e Editore Malpensa24; Stefano Laporta, presidente Ispra; Antonella Galdi, Anci; Francesco Condoluci, caporedattore Economy; Monica Sala, giornalista conduttrice RadioMonteCarlo; Guido Rubino, Cyclinside.
Un comitato ristretto dell’Anci farà una prima selezione e valutazione, che valuterà con tutta la giuria, la quale si riunirà pochi giorni prima dell’assemblea nazionale dell’Anci a Rimini per decidere i vincitori.
Un premio al Comune più virtuoso
La proclamazione dei vincitori avverrà a Rimini il 24 ottobre 2018, in occasione della 35^ Assemblea Nazionale ANCI. Il 1°, 2° e 3° premio, nonché una menzione speciale, saranno assegnati ai Comuni che nella presentazione del progetto dimostreranno lo sviluppo delle tematiche legate alla sostenibilità, tra cui: valutazione di impatto ambientale, effettiva fruibilità dei servizi, abbattimento dell’inquinamento atmosferico, strumenti di comunicazione e sensibilizzazione nei confronti dei cittadini e dei turisti.
Il primo classificato ospiterà inoltre un viaggio stampa organizzato da “Urban Award”, che consentirà l’ampia promozione ai media del progetto di mobilità sostenibile premiato.